LEONE XIII MILANO  vs  ROOSTERS PARABIAGO  55 - 68

(16-16, 15-12; 9-22, 15-18)

ROOSTERS: Cozzi 15, Vannuzzi 15, Mariani 11, Rececconi 7, Bonin 6, Chiodero 5, Franchi 3, Ferrè 2, Rossetti 2, Pastori 1, Sonvico 1, Olgiati N.E.  All. Dellavedova  Vice All. Morlacchi

Ad un anno di distanza ci ritroviamo di nuovo in Semi Finale dei Play Off per l'accesso alla Serie D grazie ad una serie con l'ottima Leone XIII chiusa in due partite che ha il sapore di un'impresa.

Prima metà del primo quarto che ci vede protagonisti con un attacco fluido sulla spinta di Chiodero che arma il braccio di un chirurgico Mariani (5/5 al tiro). in difesa la staffetta Cozzi- Vannuzzi , scelta da coach Dellavedova su Cardamone , che tanto male ci fece in Gara1, paga subito ottimi dividendi (2 punti in tutta la gara per il forte pivot milanese).

Nella seconda parte della frazione Leone alza l'intensità e si va alla prima pausa sul 16 pari.

Nel secondo quarto il gioco comincia a farsi sempre più fisico tra le due squadre ma sempre nel limite della correttezza. Sono i metropolitani a fare l'andatura ma riusciamo a non farli scappare via grazie anche a Franchi che, in barba alla sua sua giovanissima età, spara subito una bomba importante; andiamo alla pausa lunga sul -3.

Il terzo quarto è tutto di marca Roosters, giochiamo forse una delle migliori frazioni della stagione, prima con Mariani e poi con un canestro da 3 di Chiodero impattiamo sul 33 pari, poco dopo Vannuzzi inchioda una fragorosa schiacciata in transizione che gasa il tambureggiante pubblico parabiaghese e soprattutto i propri compagni di squadra i quali difendono con ancora più intensità e in men che non si dica voliamo sul +10 della terza sirena con gli 1vs1 di Bonin e i rimbalzi di Cozzi (14).

Nell'ultima quarto le "Twin Towers " Vannuzzi e Cozzi (7 falli subiti) fanno la differenza colpendo a ripetizione nel pitturato e dalla media, i nostri esterni li cavalcano andandoli a cercare in ogni azione. Leone ha però la forza di rifarsi sotto toccando il -6 a 4' dalla conclusione con le iniziative di Amalto e la fisicità di Giglio ma i ragazzi di Dellavedova sono bravi a respingere la squadra di casa grazie ai tuffi sul parquet di Ferrè e alla freddezza in lunetta di Rececconi e Sonvico (22/39 di squadra).

Adesso si attende la nostra prossima avversaria della Semifinale che uscirà dalla sfida di questa sera tra la dimanica Opera e l'esperta Marcallo.